Adam

Instagram per vendere di più

Instagram è indubbiamente la piattaforma che sta conquistando più terreno in campo social rispetto al fratello maggiore Facebook e il cugino emergente Snapchat. Nel mese di giugno 2016 Instagram ha tagliato il traguardo di 500 milioni di utenti attivi ogni mese. Si può dire che Instagram sia un’app per modificare le foto molto fortunata!

La piattaforma

Instagram nasce infatti come applicazione per mettere i filtri alle nostre foto e condividerle in una community di persone iscritte alla medesima app. Attraverso il meccanismo degli hashtag, ovvero parole precedute dal simbolo #, le foto pubblicate possono essere raggruppate per nome/tematica. In meno di sei anni dalla sua nascita, Instagram ha visto numerose evoluzioni, diventando sempre più un social network a tutti gli effetti. Ogni giorno gli utenti pubblicano in media 95 milioni di foto, che ora vengono visualizzate nella “home” di Instagram attraverso un algoritmo (diversamente dall’inizio quando i post venivano visualizzati in ordine cronologico).

Per le aziende presenti su Instagram emergere all’interno di questa moltitudine di post non è facile, inoltre c’è sempre la questione algoritmo che, come per Facebook, si può superare solo con la pubblicità sponsorizzata. Sicuramente il bacino di utenti è così ampio che oramai non ci si può permettere di non esserci.

Ma oltre ad esserci, come possiamo utilizzare Instagram per vendere di più?

Innanzitutto deve essere fatto un lavoro coordinato con gli altri social, in particolare Facebook, collegando i due account. Questo ci permetterà di fare advertising in entrambi i canali, scegliendo contenuti d’impatto per i nostri potenziali clienti. I micro-video ad esempio sono più efficaci delle semplici foto perché attirano l’attenzione di chi sta scorrendo la pagina e si differenziano dai post fotografici che riempiono Instagram. Dobbiamo postare frasi brevi e ingaggianti, utilizzando gli hashtag giusti e soprattutto pertinenti, senza esagerare con la quantità! La pubblicità di Instagram ci permette di rimandare le persone al nostro sito web: se si tratta di un e-Commerce meglio il tasto “acquista ora”, mentre se si tratta ad esempio di un blog, sceglieremo il tasto “scopri di più”.

Oltre all’ADV di tipo “push”, Instagram è il canale preferito per le campagne di influencer marketing, grazie alla sua forte componente grafica e alla capacità di collegare blogger e contenuti. Possiamo sfruttare l’account del blogger per acquisire follower, perché loro vedranno il post con il nostro brand fotografato e taggato, con la possibilità che inizino a seguirci. Il potenziale cliente può intuire che si tratta di una sorta di sponsorizzazione ma fidandosi dei gusti e dei suggerimenti dell’influencer probabilmente apprezzerà di più il nostro prodotto.

Qualsiasi sia la strategia scelta per Instagram, non dobbiamo mai dimenticare che l’elemento fotografico dovrà sempre restare in primo piano. Gli utenti amano le belle foto, postate secondo i criteri della piattaforma. Il valore aggiunto delle foto è quello di dare un’immagine qualitativamente alta al nostro prodotto o servizio, e soprattutto di creare un sentiment e una percezione positiva del brand nei confronti degli utilizzatori di Instagram.